3 maggio: Giornata internazionale del Sole

Il 3 maggio è il “Sun Day”, la giornata internazionalmente dedicata al Sole. La nostra stella (distante 150 milioni di km dalla terra) è la fonte di energia indispensabile per la nostra vita e quella della natura che ci circonda. Quasi tutta l’energia che investe la Terra dallo spazio proviene dal Sole e la vita, come la conosciamo, si è potuta sviluppare grazie a questa nostra stella. Sin dalle origini dell’umanità le osservazioni del Sole hanno ricoperto grande importanza. Per le prime popolazioni stanziali, ad esempio, fu fondamentale individuare i migliori periodi per la semina e quindi individuare e riconoscere l’alternarsi di solstizi e equinozi. Da sempre studiamo il Sole e ancora oggi è oggetto di osservazioni anche perché è un laboratorio unico per capire molteplici processi che avvengono in natura. Per approfondimenti sull’importanza dello studio del Sole:

Perché è importante studiare il Sole

Nel nostro blog INGVambiente abbiamo dedicato una serie di articoli al Sole. Chi è curioso di conoscere da cosa è costituito il Sole e le sue caratteristiche può soddisfare questo interesse leggendo il post dedicato: come è fatto il sole:  e quello dedicato alla sua atmosfera 

Se già conoscete la nostra stella e volete ulteriori informazioni o con i precedenti articoli vi siete appassionati all’argomento, allora vi interesserà anche approfondire la storia del Sole e il suo futuro.

Sulla nostra stella avvengono fenomeni spettacolari dovuti al campo magnetico solare, uno dei suoi aspetti fisicamente più interessanti. La manifestazione più nota della presenza di campi magnetici sul Sole è costituita dalle macchie solari. Cosa sono esattamente? La spiegazione di questo e di altri fenomeni legati all’attività solare li trovate qui.

Tra le manifestazioni più spettacolari dell’attività solare abbiamo le emissioni di massa coronale (dette, in inglese, Coronal Mass Ejections, CME). Tra ottobre e novembre 2021 si è verificata un risveglio dell’attività solare. Una serie di brillamenti solari culminati in una tempesta magnetica.

In alcuni casi gli effetti dei fenomeni che avvengono sul Sole hanno perlopiù effetti spettacolari. E’ il caso delle aurore boreali, che si verificano alle alte latitudini, che danno vita a cieli suggestivi dai caratteristici colori verde, rosso, blu e viola. In altri casi, invece, alcuni fenomeni particolarmente intensi innescati dal Sole possono portare a conseguenze negative principalmente sui sistemi tecnologici. Nel mondo si sta sempre più prendendo consapevolezza dell’importanza dello studio dei fenomeni legati al Sole e anche l’Italia partecipa a questi studi che prevedono, tra l’altro, anche la creazione di infrastrutture di monitoraggio dell’attività solare.

Ma come si fa ad osservare il Sole? Per mezzo di un telescopio solare. Dall’articolo è anche possibile scoprire quanto è grande e dov’è situato il telescopio solare più grande del mondo attualmente in operazione. Non ve lo perdete!


a cura di Silvia Pau