Nascita del Word Wide Web

La nascita del Word Wide Web si fa risalire al 6 agosto 1991, quando fu pubblicato il primo sito web ad opera dell’informatico inglese Tim Barners-Lee.
L’idea maturò nell’arco del tempo. Nel 1980 Barners-Lee era stato assunto al CERN dove si trovò ad affrontare il problema di come rendere immagazzinabili e fruibili le informazioni, che al CERN erano in costante e rapido aumento. Per questo sviluppò un programma, Enquire, in grado di memorizzare informazioni in file contenenti connessioni (“link”) sia all’interno dello stesso file che tra file separati, la tecnica che divenne nota come ipertesto. Nel 1984, sempre al CERN, progettò la rete informatica dei laboratori sviluppando procedure che consentivano a diversi computer di comunicare tra loro e ai ricercatori di controllare macchine remote. Nel 1989 elaborò una proposta per la creazione di un sistema globale di documenti ipertestuali. Il suo obiettivo era quelo di fornire ai ricercatori la possibilità di condividere i loro risultati, senza dover scambiare costantemente e-mail.
Nell’Ottobre del 1990 aveva implementato le 3 tecnologie fondamentali che rimangono alla base del web che oggi tutti usiamo:

  • HTML (HyperText Markup Language) il linguaggio del web,
  • URI (Uniform Resource Identifier), ovvero l’”indirizzo” usato per identificare univocamente le risorse nel web,
  • HTTP (HyperText Transfer Protocol) il protocollo per la trasmissione di informazioni.

Progettò e scrisse il software per il primo Web server (il deposito centrale per i files che devono essere condivisi) e il primo Web client o “browser” (il programma per accedere ai files depositati sul server).

A questo punto c’era tutto, era nato il World Wide Web.

Il primo web server fu il computer di Tim, l’applicazione utilizzata come test fu l’elenco telefonico del CERN. Il primo sito, http://info.cern.ch , fu lanciato il 6 agosto del 1991. Il primo utente esterno che ebbe l’accesso al sito fu solo 17 giorno dopo. Ma ormai il progetto stava decollando: un anno dopo i server erano 50, nel 1994 gli utilizzatori 6 milioni, anche se ancora tutti appartenenti al mondo accademico e della ricerca scientifica.
Ma Tim era convinto che la sua invenzione dovesse appartenere a tutti, e che dovesse essere libera e gratuita. Nell’aprile del 1993 il CERN rilasciò un documento pubblico nel quale rinunciava a qualsiasi diritto, rendendo di fatto internet accessibile a tutti. Nel 1995 Microsoft rilasciò il primo browser commerciale.

La storia del Word Wide Web è raccontata dal suo inventore nel libro Weaving the Web: the original design and ultimate destiny of the World Wide Web by its inventor.


a cura di Ingrid Hunstad