Giornata Mondiale dell’Educazione Ambientale

Il 14 ottobre è la Giornata Mondiale dell’Educazione Ambientale.

È un’occasione per sottolineare il ruolo che l’educazione ambientale ha quotidianamente nella costruzione di una cultura della sostenibilità. Ciò implica “educare” i cittadini di ogni età partendo proprio dalle conoscenze delle problematiche ambientali. Quindi sensibilizzare i cittadini al rispetto del territorio e all’uso sostenibile e delle sue risorse.  La finalità è l’acquisizione delle competenze e atteggiamenti utili per costruire una nuova civiltà ecologica. L’educazione ambientale nasce soprattutto per affrontare la crisi climatica attuale in modo da tutelare e conservare l’ambiente naturale nel miglio modo possibile.
L’importanza di questo evento è comprendere che ogni singola persona, con le proprie azioni nella vita di tutti i giorni, può essere la protagonista di cambiamenti negativi, ma anche e soprattutto positivi per la società in cui viviamo.
Quindi tra gli obiettivi principali una rilevanza particolare è data all’uso sostenibile e la protezione dell’acqua e delle risorse marine. Nonché la transizione verso un’economia circolare e quindi la riduzione degli sprechi e il riciclo dei materiali. Tutto ciò ha come finalità il contenimento dell’inquinamento e la tutela degli ecosistemi.

La scelta della data non è casuale. Infatti il 14 ottobre 1977 si aprì a Tbilisi (Georgia) la Conferenza intergovernativa delle Nazioni Unite sull’educazione ambientale, organizzata da UNESCO e UNEP. La conferenza si concluse il 26 ottobre con la Dichiarazione di Tbilisi, ancora oggi di grande attualità, sottoscritta dai delegati di 66 stati membri.
Preservare l’ambiente nel presente e nel futuro significa adottare comportamenti positivi nei suoi confronti.

Dal 14 al 26 ottobre sono dedicati eventi speciali di ogni genere e in tutto il mondo per sostenere l’importanza dell’azione educativa.


a cura di Maria Di Nezza