Stefano Urbini è un ricercatore del Dipartimento Ambiente dell’INGV.
Il suo settore di ricerca è la geofisica di esplorazione con particolare specializzazione nelle prospezioni radar e sismiche.
Da sempre appassionato di ambienti glaciali ha partecipato a 24 Spedizioni in Antartide organizzate dal Programma Nazionale di Ricerca in Antartide (PNRA) e numerose campagne di misura sui ghiacciai italiani e svizzeri. Le prospezioni geofisiche sono infatti indispensabili nel monitoraggio delle grandi calotte glaciali e dei ghiacciai alpini e negli studi paleoclimatici attraverso lo studio ed analisi di carote di ghiaccio (ice coring). Quando è in Italia si interessa anche all’applicazione delle tecniche di esplorazione geofisica in campo archeologico e civile.
Per il blog Stefano ha scritto questi post:
- Il soldato perduto
- A caccia di aria fossile
- Dai nostri inviati in Antartide: le misure RES
- Avventure antartiche (ma anche meno, grazie!)
- Il sottile filo che lega ricerca e divulgazione scientifica
- Tracce dal passato: un viaggio nel tempo nel ghiacciaio più a sud d’Europa
Qui una intervista