Le attività INGV nel mar Mediterraneo in una Story map

di Leonardo Sagnotti

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) è costituito da 3 Dipartimenti: Ambiente, Terremoti e Vulcani. Nell’ambito delle attività del Dipartimento Ambiente, le tematiche trattate sono molto diverse e spaziano dallo studio dell’interazione del Sole con il nostro pianeta, allo studio delle variazioni paleoclimatiche registrate nelle successioni sedimentarie, all’analisi della variazione dei parametri chimico-fisici sui fondali marini. In particolare, in quest’ultimo ambito, il Dipartimento promuove lo sviluppo delle infrastrutture di osservazione, delle attività di  ricerca e dei servizi connessi all’ambiente marino destinati ad una ampia varietà di soggetti interessati. Queste attività vengono portate avanti presso diverse Sezioni dell’INGV coinvolgendo vari gruppi di ricercatori, tecnologi, tecnici e project manager.

Le attività relative al mare

In ambiente marino le attività di ricerca  INGV sono molto varie e spaziano dalla geochimica dei fluidi del mare con analisi delle emissioni in contesti vulcanici, idrotermali e sedimentari, all’evoluzione dei parametri che determinano lo  stato fisico del Mediterraneo, alla dispersione degli inquinanti in mare, alle tendenze osservate di risalita livello del mare con relative proiezioni future, alle ricostruzioni delle variazioni climatiche e ambientale nel passato geologico.

Il personale INGV si dedica alla progettazione e alla manutenzione di strumenti e infrastrutture specifiche per la ricerca ed il monitoraggio, con lo sviluppo di dispositivi e tecniche originali per lo studio  di un’ampia varietà di fenomeni fisici nell’ambiente mediterraneo, con particolare attenzione alle aree di vulcanismo attivo e tettonica, nonché all’implementazione e gestione di banche dati specifiche.

Per quello che riguarda la parte di servizi per la Società l’INGV ha sviluppato progetti per la sicurezza in ambienti portuali, approfondimenti per l’oceanografia operativa ma anche iniziative per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica nei confronti dell’inquinamento ambientale e delle scienze marine. 

La story map

Abbiamo provato a sintetizzare la grande varietà degli argomenti trattati dal personale INGV in una story map in 22 punti.

Una story map è una rappresentazione grafica in cui si utilizza il supporto di una mappa geografica per sviluppare  un percorso narrativo (una storia) su un determinato argomento. In questo caso abbiamo realizzato una story map in cui richiamiamo, in 22 tappe, una sintesi  delle  diverse attività di ricerca e delle  infrastrutture di osservazione e raccolta dati che l’INGV gestisce e sviluppa nell’ambito delle scienze marine. 

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